Garanzia giovani
Cos’è
E’ lo strumento pensato dall’Unione europea per contrastare la lotta alla disoccupazione giovanile. L’Ue ha stanziato finanziamenti per gli Stati membri che hanno una disoccupazione maggiore del 25% (tra cui rientra anche l’Italia). Questi fondi saranno investiti in politiche attive di orientamento, istruzione, formazione e inserimento al lavoro, a sostegno dei giovani che non sono impegnati in un’attività lavorativa, né inseriti in un percorso scolastico o formativo. Il programma partito nel maggio 2014 terminerà a dicembre 2015.
Cosa fa
Lo scopo è quello di fare in modo che i giovani possano trovare un posto di lavoro o un percorso formativo entro pochi mesi.
A chi è rivolto
I destinatari sono i giovani che non lavorano e non studiano, che hanno un’età compresa tra i 15 e i 29 anni, residenti in Italia, cittadini comunitari o extra Ue regolarmente soggiornanti.
Come funziona
Ogni Regione ha il compito di attuare il programma Garanzia Giovani, organizzando, coordinando e gestendo tutte queste iniziative, servendosi delle strutture locali (Centri per l’impiego e gli enti privati accreditati). All’interno di ogni ente accreditato sarà istituito uno sportello informativo dedicato al programma di Garanzia Giovani. Saranno gli sportelli a svolgere tutte le attività di accoglienza, orientamento e individuazione delle necessità e potenzialità dei giovani per individuare il percorso più in linea con le attitudini e le esperienze professionali. Il primo step è la registrazione alla Garanzia Giovani e poi il colloquio di orientamento presso uno degli sportelli indicati nel primo step. L’attività di orientamento non è da sottovalutare, consente al giovane di scegliere al meglio le opportunità a quale essere indirizzato e per le quali proporsi. I giovani hanno la possibilità di fruire dei servizi del programma in qualunque città del territorio nazionale, anche in una Regione diversa da quella di domicilio o residenza.
Attualmente il programma ha inserito dei corsi di formazione per i giovani aderenti.