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Elenco di professionisti e società di progettazione europea

Chiarimento:
Con riferimento al bando
AVVISO PUBBLICO PER LA COSTITUZIONE DI UN ELENCO COMUNALE DI PROFESSIONISTI E
SOCIETA’ DI PROGETTAZIONE EUROPEA pubblicato sul sito Ardea.gov.it il 01/02/2016, richiamo la vostra attenzione ad un’incongruenza che ho trovato nel bando:
L’Amministrazione Comunale procederà nell’ipotesi di eventuali collaborazioni alla liquidazione dei servizi di consulenza, progettazione e promozione svolti dalla società/professionista incaricata/o soltanto nel caso in cui il progetto europeo ideato e
proposto dalla Società/professionista incaricata/o venga approvato e finanziato, ed i costi di progettazione vengano definiti dalla competente commissione quali COSTI AMMISSIBILI e considerati, pertanto, coperti dal finanziamento.
Ed inoltre:
L’Amministrazione Comunale procederà alla liquidazione dei servizi di consulenza, progettazione e

promozione svolti dalla società incaricata soltanto nel caso in cui il progetto europeo proposto
venga approvato e finanziato per intero dalla CEE, ed anche i costi di progettazione vengano
definiti dalla competente commissioni CEE quali COSTI AMMISSIBILI e considerati, pertanto,
coperti da finanziamento comunitario.
I bandi dell’Unione Europea, in particolare la Commissione europea, sono regolati dal REGOLAMENTO (UE, EURATOM) N. 966/2012 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 25 ottobre 2012 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2012 e successive modifiche.
Il Titolo VI (Sovvenzioni) del suddetto regolamento definisce i principi e le caratteristiche dei COSTI AMMISSIBILI.
Tra alcuni di questi principi ci sono i seguenti articoli:
1) I costi di progettazione difficilmente possono essere definiti dalla CE un costo ammissibile di un progetto europeo che utilizza il metodo di finanziamento diretto, vale a dire, erogato direttamente dalla CE senza intermediari (i c.d fondi strutturali) in quanto non sono sostenuti DURANTE il corso del progetto.
2) È esclusa la sovvenzione retroattiva per azioni già concluse. La progettazione si fa prima delle azioni del progetto.
3) I costi ammissibili devono essere indicati nel bilancio stimato totale dell’azione o del programma di lavoro. Se il valutatore del progetto vede il costo della progettazione, probabilmente lo taglierà in quanto non è un costo ammissibile.
4) I criteri di selezione sono sempre enunciati nell’invito a presentare proposte e permettono di valutare la capacità del richiedente di realizzare l’azione o il programma di lavoro proposti. Dichiarare tra i costi ammissibili che il richiedente ha pagato un consulente per la progettazione indica l’incapacità del richiedente di fare un progetto pertanto mancano i presupposti per valutare la capacità operativa del candidato.
Tutti i consulenti sono pagati per la progettazione, ovviamente. E sono spesso coperti dal finanziamento erogato.
Tuttavia, i costi della progettazione non figureranno mai ufficialmente tra i costi ammissibili.
Cordiali saluti.
Erika Nemes
Consulente in finanziamenti europei

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